Cookie Consent by Free Privacy Policy website Un esclusivo MAN TGX 26.470 6x2 per il trasporto dei cavalli da concorso della Simonazzi Umberto
dicembre 15, 2021 - Man Truck&bus

Un esclusivo MAN TGX 26.470 6x2 per il trasporto dei cavalli da concorso della Simonazzi Umberto

Erede di una dinastia di commercianti di cavalli, il giovane #umbertosimonazzi potrebbe inaugurare un nuovo business: creare un’alternativa ai grandi produttori europei di veicoli per il trasporto cavalli. Lo splendido #man #tgx264706x2 allestito dalla Carrozzeria Rosso & Battaglino ne è la migliore dimostrazione.

Con i cavalli la famiglia Simonazzi lavora da quattro generazioni. Ci sarebbe anche una data, il 1882, ma è lo stesso #umbertosimonazzi, 27 anni, studente di giurisprudenza con la passione per i cavalli e la meccanica, a pensare che in realtà l’inizio dell’attività possa essere ancora precedente.

“Il mio bisnonno ha sempre parlato del 1882 - racconta -, ma non è da escludere che già prima lavorasse con i cavalli. Di sicuro quello che ha creato questa azienda è stato mio nonno Umberto (infatti la Simonazzi Umberto & C Srl prende il nome dal nonno, ndr) nel secondo dopoguerra con l’importazione di cavalli, soprattutto dall’Ungheria e dalla Polonia. Oggi la situazione è un po’ diversa, siamo sempre impegnati nella compravendita, ma ci siamo maggiormente concentrati sui concorsi ippici con cavalli nostri e quelli dei clienti del maneggio. Proprio per questa attività è nata l’esigenza di poter disporre di un veicolo moderno e sicuro per trasportarli ai vari concorsi e alle manifestazioni fieristiche, oltre che essere di supporto all’attività commerciale”.

La passione per la meccanica di #umbertosimonazzi ha fatto il resto. Determinante è stato poi il contributo di due partner altrettanto entusiasti e competenti: #man attraverso la sua concessionaria Alpiservice di Peveragno in provincia Cuneo, e la Carrozzeria Rosso & Battaglino di Pocapaglia, sempre in provincia di Cuneo, specializzata in allestimenti speciali.

“Tre competenze diverse con un unico obiettivo: creare qualcosa di esclusivo, ispirato dai veicoli ai vertici in questo settore, tutti di produttori stranieri - spiega Simonazzi -. La scelta del #man TGX è stata dettata da un’esperienza precedente, sempre con un TGX ma usato. Per allestirlo mi ero già rivolto alla Carrozzeria Rosso & Battaglino su consiglio proprio di Alpiservice. La vicinanza tra la nostra sede di Asti, in Frazione Castiglione, è stata importante ma non determinante, molto di più lo è stata l’ottima esperienza maturata con quel primo allestimento. Alpiservice si è mostrata sempre attenta e premurosa nel rispondere alle nostre esigenze e l’allestitore si è buttato con entusiasmo in questa realizzazione per lui in un ambito tutto da scoprire. Così, se il primo TGX è stato apprezzato subito da tutti e non è stato difficile venderlo, con il secondo abbiamo voluto mettere a frutto l’esperienza maturata per creare un veicolo ispirato dai produttori leader, ma anche con una buona dose di soluzioni personalizzate, frutto della mia esperienza e della competenza dei miei partner”.

Il #man #tgx264706x2, con l’interasse principale di 5.900 mm, si è rivelato subito il veicolo ideale per il nuovo allestimento: il generoso e collaudato motore D26 di 12,4 litri Euro 6 di 470 cv e 2.400 Nm di coppia è un campione di affidabilità ed economie di esercizio. La driveline è completato dal cambio automatizzato #man TipMatic con EfficientRoll e il veicolo, anche in considerazione della delicatezza e del valore dei cavalli trasportati, è dotato di tutte le dotazioni di sicurezza: il sistema frenante elettronico EBS con freni a disco autoventilanti su tutti gli assi con funzione ABS/ASR e assistenza alla frenata d’emergenza EBA, oltre all’Electronic Stability Program (ESP). Il supporto alla guida prevede l’avviso di cambio corsia LCS con ausilio alla svolta, #man EfficientCruise (regolazione della velocità in funzione della topografia) e ACC Stop&Go (regolazione della velocità in funzione della distanza). Al comfort di viaggio provvedono poi le sospensioni pneumatiche integrali e la cabina GX, il massimo dell’offerta. Se la percorrenza annua è molto limitata (10/15 mila km), l’affidabilità è fondamentale perché un’avaria con un carico così prezioso o la mancata partecipazione a un concorso ippico sono eventualità impensabili, anche per questo ci si è voluti tutelare con un contratto di manutenzione programmata esteso a cinque anni.

“Tra le scelte che caratterizzano maggiormente il nostro allestimento - prosegue Simonazzi -, c’è sicuramente la costruzione del box dove gli elementi di alluminio sono disposti orizzontali anziché verticali come su buona parte degli altri veicoli. Un’altra scelta è stata quella di disporre i sette spazi interni per altrettanti cavalli alla ‘francese’, quindi perpendicolari al senso di marcia e con un’unica rampa posteriore. Caratteristico è anche lo spoiler di vetroresina anteriore che ha il compito di raccordare la cabina con il box. Poi grande attenzione è stata riservata al living che si può allargare sui due lati fino a 12 mq di superficie utile quando il veicolo è fermo. È in grado di ospitare sei posti letto in diretta comunicazione con la cabina: due singoli, un letto matrimoniale a scomparsa con un sistema elettromeccanico dietro ai sedili anteriori e un altro ricavato nella dinette trasformabile. Il tutto è completato da un angolo cottura e da un ampio locale toilette. Gli ambienti sono tutti controllati da telecamere, sia all’interno sia sul perimetro del veicolo, per ora utilizziamo il monitor centrale della plancia, ma presto ne installeremo uno dedicato. Grazie alla domotica di bordo, al cui allestimento mi sono dedicato personalmente, tutto è sotto controllo perché, come si può immaginare, è importante che i cavalli viaggino a una temperatura costante. Quindi siamo andati ben oltre a quanto prescritto dalle normative comunitarie e, oltre ad aver fatto molta attenzione che in tutto il vano non ci fossero spigoli o parti taglienti, le paratie sono abbondantemente imbottite e le botole sul tetto sono comandate elettricamente dalla cabina di guida, così per poterle regolare anche in viaggio quando se ne sente la necessità, perché ovviamente tutto è condizionato e la temperatura a bordo è monitorata di continuo”.

“La cosa divertente - conclude Simonazzi -, è che fin dalla sua prima uscita il nostro #man TGX è stato subito al centro dell’attenzione e sono arrivate anche offerte di acquisto. Così mi sta venendo la voglia di metterne in produzione un altro simile e, chissà, magari inaugurare una nuova attività... Al momento però è più probabile che opti per un #man TGE per il trasporto di due cavalli”.